I Cinque Libri Di Alessio
Sono stato chiamato in causa dalla Stefy e anche io, come lei, non potevo ignorare quetso invito:
“con quali parole cominciano i 5 libri della tua vita?”…
Beh....Dopo un'attenta riflessione direi che i libri che più hanno dato qualcosa alla mia vita sono i primi 5 libri dei quindici...Poi ho visto che erano appunto quindici e ho pensato: "che sò matto?!"....
E allora ho smesso di leggere....ah ah ah ah ah ah......ehm....vabbè....siamo seri per una volta.
Credo di poter stilare così la mia classifica:
"L'auto nel tappo"
è un libro che lessi all'età di dieci anni durante le vacanze estive e mi rimase davvero nel cuore.Purtroppo non riesco a trovare nesuna informazione al momento su internet per scrivervi chi è l'autore e l'editore...Prossimamente ritroverò il libro e aggiornerò questo post con le parole con cui vorrei iniziare la mia vita.
"Il Piccolo Principe"
...che ve lo dico a fare...(come direbbe Johnny Deep in Donnie Brasco). Penso sia un libro che è rimasto nel cuore di migliaia di bambini per la sua delicatezza nel narrare le avventure di quel piccolo protagonista.
"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda. Il mio fiore è la in qualche luogo.Ma se la pecora mangia il fiore, è come se per lui tutto a un tratto, tutte le stelle si spegnessero! E non e importante questo!?"
"Storia di una Gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"
Vabbè....Oltre ad essere veramente un bel racconto ho un legame specifico a questa storia per motivi di lavoro!
"Promettimi che non mangerai l'uovo" stridette aprendo gli occhi.
"Prometto che non mi mangerò l'uovo" ripeté Zorba.
"Promettimi che ne avrai cura finché non sarà nato il piccolo" stridette sollevando il capo.
"Prometto che avrò cura dell'uovo finché non sarà nato il piccolo"
"E promettimi che gli insegnerai a volare" stridette guardando fisso negli occhi il gatto.
Allora Zorba si rese conto che quella sfortunata gabbiana non solo delirava, ma era completamente pazza. "Prometto che gli insegnerò a volare. E ora riposa, io vado in cerca di aiuto" miagolò Zorba balzando direttamente sul tetto...
"Il Codice DaVinci"
Sì, lo so che è un romanzo e non è un'opera letteraria che non può trasmettere niente all'infuori che azione e intrighi...Però a me è talmente piaciuto che lo considero parte della mia esperienza letteraria!
...Il Dio precristiano Mitra - chiamato "Figlio di Dio" e "Luce del Mondo" _ era nato il 25 dicembre; quando morì, fu sepolto in una tomba nella roccia e poi risorse tre giorni più tardi.Tra l'altro, il 25 dicembre è anche il compleanno di Osiride,Adone e Dioniso. Al neonato Krishna sono stati offerti, oro, incenso e mirre.In origina il cristianesimo rispettava la festa ebraica del sabato, ma Costantino l'ha spostata per farla coincidere con il giorno che i pagani dedicavano al sole.Oggi la gente va in chiesa la domenica senza neppure immaginare che lo fanno per rendere omaggio al dio Sole: del resto, in inglese la domenica, Sunday, è letteralmente Sun Day, giorno del sole...
"Donne e Topi" di Emiliano Gucci
Questo è il primo libro scritto da un mio carissimo amico. E' un romanzo leggero che si beve in un fine settimana da quanto è scorrevole. Consiglio a tutti la lettura.
Manuel è un ex grafico di Calenzano: sobborgo fiorentino "in crescita pericolosa di palazzi e fabbriche, di rotatorie e centri commerciali". Benché trentenne, si comporta da eterno adolescente alla ricerca della propria autenticità, di un'occupazione stabile che non sia troppo onerosa e di una donna da amare. Risultato: il malessere cresce, i colloqui di lavoro - da lui affrontati con un'aria tra lo sfiduciato e lo strafottente - finiscono in un nulla di fatto e i tentativi di rapporto non vanno oltre le scopate. A complicare le cose pensano gli amici: coetanei più o meno tutti in crisi sessual-sentimentale aggravata dalla penuria di soldi o di alloggi. Sullo sfondo una periferia urbana caotica (Prato più che Firenze), reticolo di prefabbricati, capannoni industriali e botteghe artigiane presso cui un sempre meno convinto Manuel si aggira in cerca di impiego, costretto ad affrontare datori di lavoro via via sempre più cinici, da cui fugge paventando l'alienazione. Unica speranza: che Lei - la ragazza un tempo amata - ritorni dall'estero e gli conceda la chance di rimettersi insieme...
Che dire...magari un giorno cambierò questa classifica..Adesso mi piace così com'è, e quindi non mi rimane altro che dirvi: "Alla prossima!!!"
Ciao ciao :))
“con quali parole cominciano i 5 libri della tua vita?”…
Beh....Dopo un'attenta riflessione direi che i libri che più hanno dato qualcosa alla mia vita sono i primi 5 libri dei quindici...Poi ho visto che erano appunto quindici e ho pensato: "che sò matto?!"....
E allora ho smesso di leggere....ah ah ah ah ah ah......ehm....vabbè....siamo seri per una volta.
Credo di poter stilare così la mia classifica:
"L'auto nel tappo"
è un libro che lessi all'età di dieci anni durante le vacanze estive e mi rimase davvero nel cuore.Purtroppo non riesco a trovare nesuna informazione al momento su internet per scrivervi chi è l'autore e l'editore...Prossimamente ritroverò il libro e aggiornerò questo post con le parole con cui vorrei iniziare la mia vita.
"Il Piccolo Principe"
...che ve lo dico a fare...(come direbbe Johnny Deep in Donnie Brasco). Penso sia un libro che è rimasto nel cuore di migliaia di bambini per la sua delicatezza nel narrare le avventure di quel piccolo protagonista.
"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda. Il mio fiore è la in qualche luogo.Ma se la pecora mangia il fiore, è come se per lui tutto a un tratto, tutte le stelle si spegnessero! E non e importante questo!?"
"Storia di una Gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"
Vabbè....Oltre ad essere veramente un bel racconto ho un legame specifico a questa storia per motivi di lavoro!
"Promettimi che non mangerai l'uovo" stridette aprendo gli occhi.
"Prometto che non mi mangerò l'uovo" ripeté Zorba.
"Promettimi che ne avrai cura finché non sarà nato il piccolo" stridette sollevando il capo.
"Prometto che avrò cura dell'uovo finché non sarà nato il piccolo"
"E promettimi che gli insegnerai a volare" stridette guardando fisso negli occhi il gatto.
Allora Zorba si rese conto che quella sfortunata gabbiana non solo delirava, ma era completamente pazza. "Prometto che gli insegnerò a volare. E ora riposa, io vado in cerca di aiuto" miagolò Zorba balzando direttamente sul tetto...
"Il Codice DaVinci"
Sì, lo so che è un romanzo e non è un'opera letteraria che non può trasmettere niente all'infuori che azione e intrighi...Però a me è talmente piaciuto che lo considero parte della mia esperienza letteraria!
...Il Dio precristiano Mitra - chiamato "Figlio di Dio" e "Luce del Mondo" _ era nato il 25 dicembre; quando morì, fu sepolto in una tomba nella roccia e poi risorse tre giorni più tardi.Tra l'altro, il 25 dicembre è anche il compleanno di Osiride,Adone e Dioniso. Al neonato Krishna sono stati offerti, oro, incenso e mirre.In origina il cristianesimo rispettava la festa ebraica del sabato, ma Costantino l'ha spostata per farla coincidere con il giorno che i pagani dedicavano al sole.Oggi la gente va in chiesa la domenica senza neppure immaginare che lo fanno per rendere omaggio al dio Sole: del resto, in inglese la domenica, Sunday, è letteralmente Sun Day, giorno del sole...
"Donne e Topi" di Emiliano Gucci
Questo è il primo libro scritto da un mio carissimo amico. E' un romanzo leggero che si beve in un fine settimana da quanto è scorrevole. Consiglio a tutti la lettura.
Manuel è un ex grafico di Calenzano: sobborgo fiorentino "in crescita pericolosa di palazzi e fabbriche, di rotatorie e centri commerciali". Benché trentenne, si comporta da eterno adolescente alla ricerca della propria autenticità, di un'occupazione stabile che non sia troppo onerosa e di una donna da amare. Risultato: il malessere cresce, i colloqui di lavoro - da lui affrontati con un'aria tra lo sfiduciato e lo strafottente - finiscono in un nulla di fatto e i tentativi di rapporto non vanno oltre le scopate. A complicare le cose pensano gli amici: coetanei più o meno tutti in crisi sessual-sentimentale aggravata dalla penuria di soldi o di alloggi. Sullo sfondo una periferia urbana caotica (Prato più che Firenze), reticolo di prefabbricati, capannoni industriali e botteghe artigiane presso cui un sempre meno convinto Manuel si aggira in cerca di impiego, costretto ad affrontare datori di lavoro via via sempre più cinici, da cui fugge paventando l'alienazione. Unica speranza: che Lei - la ragazza un tempo amata - ritorni dall'estero e gli conceda la chance di rimettersi insieme...
Che dire...magari un giorno cambierò questa classifica..Adesso mi piace così com'è, e quindi non mi rimane altro che dirvi: "Alla prossima!!!"
Ciao ciao :))
1 Comments:
At May 08, 2007 6:27 AM, Stefania Tararà said…
Eh eh eh, mi piace tirare in ballo la gente!
I 15 erano favolosi, chi non ne ha mai visto uno?!! :o)
L'Auto nel Tappo non l'ho mai sentito nominare... sarebbe bello ritrovarlo!
"Storia di una Gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" di Luis Sepúlveda... è vero, a questo libro sono legati tanti bei ricordi... Appunto uno dei tanti libri che ho dovuto scartare...
Sapevo che avresti citato il buon vecchio Gucci, ormai siamo suoi fans!!
Bella lista, bella veramente... dovresti però invitare qualcuno a farla :o)
Baci
Stefy
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